mercoledì 31 luglio 2013

G&G (Giannini & Genova)



Non arriverò mai a capire i prodigi della tennologìa, io. O come gli avrà fatto, l'INSCO oramai diventato Treggista® (quasi) a tempo pieno, a scattare du' fotografie uguali, alla stessa macchina, nello stesso punto e nello stesso momento, e farle di du' colori differenti? Boh! Quel che conta, mi direte, è la macchina; nulla da obiettare all'obiettivo. E così, per la seconda volta nel TB, il nostro INSCO, grazie alla su' prodigiosa macchina bicolore e sicuramente anche tricolore (tutti sanno che si tratta di un fervente patriota dedito alla Bandiera e al Primato Morale e Civile degl'Italiani), ci consegna una treggia sì con targa genovese, ma rigorosamente ripresa a Firenze. Curiosamente assai, nel primo di questi due casi, la vettura genovese (una Fiat 500 Giardiniera intercettata una fredda e piovosa serata di febbrajo) era pure targata GE 38 e qualcosa; segno che, per stabilirsi a Firenze, le genovesi hanno a essere del 1969. Certo, non più ragazzine; ma buttale via delle 44enni messe bene come questa signora Giannini 595 la quale, i suoi "anta", li porta splendidamente e pure coi colori cangianti dell'INSCO. 

Di Giannini, Abarth eccetera si è parlato più che in abbondanza nel TB, ed è quindi inutile ripetere cose già stracatadette; il "Cinquino Bombardato" (perché di questo, ovviamente, si trattava...) col cofano posteriore rialzato fisso e il "rombo" che, ora come ora, farebbe imprigionare il produttore alla Cajenna per il resto de' su' giorni (con tanto di cotidiana impepata nel cvlo) per violazione di ogni possibile normativa sull'inquinamento acustico, è stato un "must" degli anni '60  e '70. Pare che i Cinquini bombardati, Giannini o Abarth che fossero, avessero un ascendente irresistibile sulle pischelle.