giovedì 11 luglio 2013

Appia & appiedature In(s)c(o).




Ed ecco passata anche la consueta pausa del Treggista®; quindi si ricomincia in grandissimo stile, e proprio da dove ci eravamo lasciati il 21 giugno scorso, quando chegou o verão. Si ricomincia, in pratica, dal bravo INSCO, che, oramai, sembra essersi trasformato in un Treggista Militante® a tempo pieno. Oggi lo vediamo all'opera addirittura nel capolavoro del Treggista (Treggist's Masterpiece, Treggistenmeisterwerk): la presa al volo.

Dall'Asia Centrale a Pavigi, dal Portogallo a Firenze: la musica non cambia. Oramai, quando c'è di mezzo Io non sto con Oriana (e vorrei anche vedere se dicesse alla Dora di starci con l'Oriana...addio tregge!) si può stare certi della treggia commilfò. Nella fattispecie, si tratta di questa stupefacente Lancia Appia color oro, una bergamasca (non si sa se de hòta o de hura) che è titolare di un'avita reimmatricolazione. La targa è, infatti, del 1967 e sarebbe comunque già di per sé non male; ma la Lancia Appia cessò di essere prodotta nel 1963. Dalla foggia, la bergamasca dorata sembrerebbe presentare il restyling che eliminò la calandra lunga del radiatore, e si va quindi a dopo il 1959; situare l'Appia dorata al '60 o al '61 non è quindi di fuori.

Davvero un bel colpo da parte di INSCO: il quale, comunque, per quanto riguarda questo blog dovrà abituarsi alle pause e non preoccuparsi troppo se non vede nessun post nuovo, a volte, per qualche settimana. Non c'è mai nessuna ragione ben precisa (a parte eventuali arresti del Treggista da parte dell'autorità giudiziaria, o altre cause di forza maggiore): semplicemente ci provi un po' lui a tenere, da oltre 4 anni, un blog dove ad ogni foto di una vecchia autovettura viene abbinato un commento. Ed è forse questo che rende unico il TB in tutta la bloggeria treggistica esistente. Insomma, bisogna portare pazienza. Non è solo questione di fotografie, ma anche di ispirazione... tanto più che, con la famosa appiedatura del vostro Treggista Preferito®, c'è sicuramente un po' meno di materiale "proprio". Però, come si vede, le Appie non mancano neppure con le appiedature. Ci pensa INSCO!