mercoledì 5 giugno 2013

Pausa pausa ritmo lento



Se il vostro Treggista Appiedato Preferito® oramai le "prese al volo" non le fa più, tranquilli: ci pensa Mark B., autentico acrobata della treggia. Stavolta, con questa Fiat Ritmo del 1978 si è esibito addirittura in una specie di curva parabolica; e rimango sempre stupito delle evoluzioni che Mark fa per fotografare le tregge. Un vero e proprio funambolo che il TB si onora di avere tra i suoi principali contributori.

"Fiat Ritmo del 1978". Questo potrà non dire molto al profano, ma al Treggista Militante® dice invece parecchio. Siamo qui di fronte a uno dei primi esemplari di Ritmo immatricolati a Firenze; la produzione dell' "erede della 128", infatti, iniziò proprio in quell'anno. Ho avuto anch'io una Ritmo (del 1980: era targata FI A51135), la quale mi ha fatto vivere il mio personale 11 settembre, dato che proprio l'undici settembre 1990 mi prese fuoco poco dopo aver messo in moto davanti a casa mia. Pensare che nel mese di agosto c'ero arrivato fino in Grecia, e passando per tutta l'ex Jugoslavia (per la famosa e terribile Jadranska Magistrala, dal valico di Pesek fino a Gevgelija in Macedonia). A ripensarci, dopo aver traversato tutte le zone che soltanto l'anno dopo sarebbero state in guerra, mi viene da dire che la povera Ritmo non poteva che pigliare fuoco. Così è, rivedendomi mentre scendo dalla macchina in fiamme e prendere una corsa che, in quel momento, avrebbe dato del filo da torcere anche al compianto Mennea.

Ma avevo, ohimé, ventisette anni allora. Ora tutto si fa più lentamente, e la mia appiedatura mi consentirà perlomeno di non dover fare fugoni dall'ultima macchina che ho avuto, una candidata perfetta a qualche cosa di clamoroso. Pausa pausa ritmo lento, come cantava Enzo del Re; e così, lentamente, mi guardo la Ritmo trentacinquenne fotografata parabolicamente da Mark ed ho qualcosa sul viso come una specie di sorriso.