venerdì 1 marzo 2013

Kalendae Martiae Capornianae


Il primo di marzo, come tutti sanno, è un giorno molto importante per il TB; non proprio come la sua festa ufficiale del 1° giugno, ma secondo soltanto a lui. E' il giorno dove, finalmente, si comincia a mettere davvero l'inverno alle spalle, con le sue giornate buie che sono nemiche delle tregge; e come per miracolo, proprio un primo di marzo faccio rispuntare i leggendari Caporniani.

Dov'erano finiti? In Capornia, naturalmente; anzi, un giorno o l'altro vi dirò (forse) anche che cosa sia, questa famosa Capornia. Per ora consideratela opportunamente un luogo dello Spirito, una soprannaturale Valle di Tregge, un'irraggiungibile Chimera Alata. Ed appunto con un'irraggiungibile Chimera Alata a bordo di un rimorchio tornano i Caporniani.

In crisi pure loro, peraltro; hanno infatti chiesto a me che cosa sia questa cosa trainata qua sopra, e con una targa fiorentina del 1939, mica robetta. Anzi, dalle tabelle particolareggiate si può risalire anche ai giorni: è un'immatricolazione emessa precisamente tra il 15 novembre 1939 (FI 27008) e il 25 novembre 1939 (FI 27035). Cerchiamo di renderci conto di questo: al momento in cui questa vettura da corsa è stata immatricolata, Hitler aveva invaso la Polonia da quasi tre mesi e ne mancavano circa sette all'entrata in guerra dell'Italia.

D'accordo; le date sono state appurate. Però resta la domanda più importante: Che cos'è? Confesso: non lo so. Di prim'acchito, basandomi sulla sua linea, mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo e ho risposto a Simone il Caporniano: "E' una Ermini". Poteva anche essere, in fondo, visto che la Ermini Automobili stava proprio a Firenze; solo che, particolare non insignificante, fu fondata nel 1947 e, quindi, nel 1939 ancora non esisteva. Faccio quindi appello ai lettori, e in particolare a Mark B., per risolver lo mistero del bolide trainato con il quale s'inizia questo -speriamo proficuo- mese marzolino che ci porterà a' tepori primaverili in cui fioriscon le tregge.