mercoledì 6 febbraio 2013

Lilla & Skeleton






Dallo squat ci spostiamo al centro sociale autogestito, ed eccoci davanti a questa meraviglia del creato. E' senz'altro vero che la cosiddetta area antagonista si sposta oramai, spesso, in autovetture normalissime e prive di ogni tipo di "riconoscimento simbolico"; però la sua frequentazione riserva ancora al Treggista Militante® (in questo caso anche Militante Treggista) delle belle sorprese, come questo T2 completamente di color lilla (palesemente ritargato nel 1993). Davvero un pezzo unico, per il quale è stata fatta più che volentieri la classica eccezione per la targa bianca.


Oltre che per il suo colorino, l'automezzo si contraddistngue anche per gli "ammennicoli" che ostenta nell'abitacolo di guida. Sugli ornamenti degli abitacoli dei camper, e in particolare dei T2 adibiti a tale uso, ci sarebbe da scrivere non un post, ma un libro intero; e la cosa potrebbe essere tranquillamente estesa anche alle tregge in generale. Quando un automezzo supera un certo numero di anni, non di rado fa tornare bambino chi lo guida: pupazzetti, adesivi strani, oggetti tra i più improbabili, effigi storiche (tra le quali la più gettonata è, ovviamente, quella del Che Guevara). Il titolare del T2 lilla, in questo caso, ci stupisce con un accostamento assolutame inusuale: una minuscola scarpetta da bambino che pende dallo specchietto retrovisore e lo scheletrino di una bestia imprecisata, non si sa se vero o finto. Chissà se è quello dell'amato iguana Pieregleberto, stiacciàto inavvertitamente durante una manovra...