mercoledì 9 gennaio 2013

Sposi al pesto




Sarà mica un caso se, per gli sposalizi, non vengono scelti né SUV né altri similorrori attuali? Sarà un caso se gli sposi preferiscono mettersi il cappio al collo a bordo di un'Alfa 2000 invece che su una Kia Sorento o di una Qashqai? Io sono convinto di no, che non sia affatto un caso. Per le cerimonie nuziali ci vuole la treggia tirata a lucido; e se non si hanno i soldi per affittare l'auto d'epoca, basta uno zio o un conoscente che ha tenuto l'Alfona comprata nel 1975 firmando due chili di cambiali. Le tregge matrimoniali sono, potenzialmente, una categoria di tutto rispetto; basterebbe appostarsi ai matrimoni che, specialmente in primavera e in estate, pullulano nelle nostre città. Ora come ora, è difficile che gli sposi non optino per la vettura de' tempi addietro, opportunamente agghindata (e, non di rado, con un gusto da spararsi nei coglioni; si noti ad esempio l'agghiacciante fioccone apposto sulla parte anteriore dell'Alfa, che sopporta in silenzio l'oltraggio a lei perpetrato). Se ne deve essere accorto anche il nostro Fabrizio, che con questi suoi scatti entra nel ristretto "club" dei Treggisti Matrimoniali® proponendoci questi "sposi al pesto" dalla sua Genova; intanto mi preparo spiritualmente per la prossima primavera-estate, riproponendomi di dare un'occhiata speciale ai numerosi matrimoni di giapponesi che vengono a Firenze per convolare e dare figli all'Imperatore. Non so perché, ma sono convinto che se ne vedranno delle belle (di tregge, non di giapponesi).