lunedì 28 gennaio 2013

Il periodico tributo


Certamente non muta e non muterà mai il mio giudizio sulle orripilanti targhe italiane attuali (copiate pedissequamente anche dai francesi e, recentemente, dagli albanesi), e su ogni combinazione "alfanumerica" del cavolo; ogni tanto, però, c'è da pagare un tributo a qualche targa che si eleva un po' al di sopra della media. Sicuramente questa meritava una foto e un piccolo omaggio, senza starci tanto a pensare. La classica eccezione che conferma la regola. Ovviamente, ma vorrei comunque ribadirlo, si tratta soltanto di rarissimi post dedicati esclusivamente a qualche targa alfanumerica un po' particolare, e non all'esecrabile automezzo moderno che la reca. Di quello, ostentatamente, non parlo neanche.