giovedì 31 gennaio 2013

Μεταθιγγανεύσις




Ancora una Mercedes W123 (200), e ancora a due passi dallo Stadio di Firenze. Ma questa ha una storia del tutto particolare. 

Innanzitutto, a rigore andrebbe messa tra le "Tregge NO TAV", anche se non siamo di certo in Valsusa. Il fatto è che appartiene a una militante NO TAV fiorentina, e che le foto sono state fatte esattamente lo scorso mese di aprile, durante un presidio contro il Tunnel TAV in "costruzione" a partire dalla stazione del Campo di Marte. Come poi è andata a finire, è roba di questi giorni, con il "non cantiere" e la "talpa Monnalisa" sequestrati dalla magistratura per tutta una serie di irregolarità, smaltimenti illeciti di scorie, affaracci loschi e chi più ne ha, più ne metta. 

Poi, stavo per comprarla. Addirittura già fissato il prezzo d'acquisto. Non ne ho fatto niente anche se, va detto, il treggione ha l'impianto a gas (altrimenti sarebbe impossibile sostenere i costi della benzina, questa qui deve fare otto centimetri con un litro o roba del genere. Ma non è detto che, prima o poi, non mi decida (magari quando avrò rimpinzato un po' le mie finanze, che sono costantemente scarse).

Infine, si tratta di un esemplare di Mercedes che illustra perfettamente il concetto di inzingarimento (o balcanizzazione). E' l'ultima fase dell'evoluzione delle Mercedes e, dal punto di vista treggistico, la più ambita. Il punto di arrivo. La metatinganeusi (μεταθιγγανεύσις) del titolo. Quando, dopo uno svariato numero di anni, una Mercedes si inzigarisce, vuol dire che è arrivata, finalmente, al sublime. E' pronta per tutta una serie di cose, da un film di Emir Kusturica o Tony Gatlif a una sparatoria al confine tra Bosnia e Montenegro, da una scorribanda notturna in Bulgaria a, appunto, un presidio NO-TAV a Firenze. Adorabile. 

Il mezzo, in sé, è del 1988. Non avrebbe nemmeno tanti anni in sé, anche se comunque sono un bel po'; esistono Mercedes di 50 anni e rotti, ovviamente scure, che hanno fatto il percorso inverso trasformandosi in vetture assolutamente cardinalizie. Ha la targa bianca, anche se in questo caso è stata fatta, ovviamente, un'eccezione. Però come non restare commossi di fronte al laterale con il corriportiere mezzo tirato via e il perfetto spuntone di ruggine che si nota dall'altro lato (vedasi anche la seconda foto in alto)?



E le sbollature della vernice? E tutto l'insieme? Se l'avessi comprata, non avrei cambiato una virgola. L'inzingarimento allo stato puro. Il ritorno alle origini, dato che mia madre mi ha sempre detto, fin da quando ero piccolo, che dovevo essere figliolo d'uno zingaro; e ne vado, credetemi, parecchio fiero.