mercoledì 26 dicembre 2012

Un'antica Cosa



Per vecchia consuetudine del Treggia's Blog, le Mini Moke presenti nel sito, pur possedendo una categoria a sé, sono etichettate de iure anche come "Cose". La Mini Moke è la Cosa par excellence, e non c'è dubbio che si tratti anche della "Cosa" con la più lunga produzione al mondo: nata come veicolo militare (!), sorta di jeep leggera per l'esercito di Sua Maestà Britannica, la spiaggina su meccanica Mini Morris rimase in produzione dal 1964 al 1993. Quasi trent'anni, insomma, con circa quarantamila esemplari venduti e senza cambiare mai granché le sue linee (anzi, direi, mantenendole sostanzialmente inalterate).

Grazie a Mark B., grosso frequentatore del piazzale Michelangelo, riesco qui a colmare una lacuna che mi aveva provocato non pochi sturbi; sempre nella zona del viale dei Colli, infatti, me l'ero vista sfilare sotto il naso almeno due volte, questa "Cosa" qui che rappresenta con tutta probabilità la più antica Mini Moke importata e immatricolata a Firenze, e forse anche in Italia. Siamo infatti, seguendo l'immatricolazione, nei primissimi mesi del 1966 e non è da escludere che, di lì a poco, sarebbe servita anche come imbarcazione. Insomma, è una testimonianza ben precisa che, a Firenze, le "Cose" britanniche hanno un'antica tradizione.

Da notare che, però, si trattava di una vettura parecchio anomala per il Regno Unito; dei quarantamila esemplari venduti, infatti, solo circa duemila lo furono nella Madrepatria. Senz'altro, il clima britannico non favoriva l'acquisto di una "spiaggina" scoperta, nonostante le tristissime "stazioni balneari" tipo Brighton. Viceversa, la Mini Moke ebbe un buon successo in paesi tipo il Portogallo (dove fu addirittura prodotta in concessione per un periodo) e, appunto, l'Italia. A tale proposito, la Mini Moke terminò la sua vita proprio nel nostro paese: nel 1992, infatti, i diritti di produzione vennero ceduti dalla British Leyland alla casa motociclistica Cagiva, che ne produsse e vendette gli ultimi 1500 esemplari. Restando però inconfondibilmente British; tanto è vero che compare in alcuni film con James Bond!