venerdì 7 ottobre 2011

Duri di menta



Una cosa che proprio sembra non voler entrare in testa ai proprietari delle MG è quella di non farle ritargare. Non credo sia un caso: lo spaiderino inglese per antonomasia è intramontabile, è ancora una macchinina modaiola al massimo grado, e possiede quindi un mercato più che notevole. Questi esemplari, come molti altri, potrebbero quindi benissimo essere stati importati da paesi esteri e, quindi, reimmatricolati per forza. Però sono venuto a conoscenza di molti casi in cui c'è stata una ritargatura brutale, e la cosa ha una valenza anche economica: una vettura come questa, ritargata perde circa la metà del valore che avrebbe con la targa originale. Chi ne possiede una, ci pensi se può!

Qui ne abbiamo, di MG ritargate, addirittura un pajo. La prima bianca, con tanto di chioma leonina del proprietario, proviene dai dintorni della Mille Miglia storica di quest'anno (rievocazione alla quale, fedele alla linea del TB, mi sono guardato bene di mettere piede) e ha, mettiamola così, una ritargatura decente; la seconda rossa, invece, presenta la consueta e perniciosa targa alfanumerica fosforescente "ZA". Vabbè; le MG si pigliano come sono. Càspita se fanno sempre la loro suina & cignàla figura!