venerdì 3 giugno 2011

Gli auguri della Meharista


Gli auguri fanno sempre un piacere immenso, specialmente quando provengono da una cara amica personale e di questo blog. Sto parlando ovviamente di Cristina la Meharista, che ha pensato bene di definire nientepopodimeno che genetliaco il secondo anniversario del TB, caduto due giorni fa. Ora, genetliaco è un termine davvero solenne; lo si usa, di solito, per i compleanni dei re e dei papi e questo è un blog che, ci tengo a sottolinearlo, si attiene al vecchio detto toscano che suona: con le budella dell'ultimo papa impiccheremo l'ultimo re. Nonostante tutto ciò, gli auguri di Cristina valgono più di tutti i genetliaci imperiali, specialmente se li fa con questa foto dolce dolce, dove il modellino di un Mezzosacco è affiancato da una torta che lo riproduce quasi fedelmente. Davvero un capolavoro di arte pasticciera che persino il sottoscritto, che è un goloso di tre cotte, avrebbe molte difficoltà a intaccare!


Ma Cristina è una natural born Treggist, e i suoi auguri non potevano essere non accompagnati da una Treggia autentica, in motore e carrozzeria. Me la manda per interposta persona, dalla "sua" amatissima Formentera con tanto di "Amore I Odio" (come si legge sullo sfondo), e dichiarando candidamente di non sapere di che macchina si tratti. Glielo dico io: è quella che in Germania si chiamava Volkswagen Typ 181. In Italia fu chiamata invece Volkswagen Pescaccia, una specie di simil-fuoristrada "leggero" derivato ovviamente dal Maggiolino e che ricordava abbastanza da vicino la mitica Kübelwagen militare. Potevano esserci migliori auguri? Mi sa proprio di no!