martedì 7 dicembre 2010

USC - Ufficio Smaltimento Camper (1): Il finto 80





Nel "magazzino" del TB giacciono da tempo un bel po' di vecchi camper fotografati qua e là, che ancora non mi ero deciso a inserire. E non se lo meritano, poverini: il camper è un vero e proprio caposaldo del Treggismo Militante. Per due motivi principali: il primo è che si tratta di un mezzo che ha un suo costacchione, e che quindi comprarsene uno nuovo non è certamente automatico (specialmente considerando che i camper attuali sono veri e propri appartamenti su quattro ruote); il secondo è che un camper diventa, dopo un po', davvero come una seconda casa. Si farebbe fatica a liberarsene, una grande fatica. Proprio come vendere la casa in cui si è nati. Indi per cui, di camper "attempati" se ne vedono, in giro, davvero parecchi. Li fotografo, oramai, solo in certi casi particolari.

Il "caso particolare" di questo Fiat 238, però, è stata una sorta di inganno, o di abbaglio. Lo avevo adocchiato (sempre a notte) principalmente perché, passando dal posto dove sta eternamente parcheggiato in attesa della stagion de' camper, la sua targa anteriore mi era sembrata un ottanta. Decisomi finalmente a scendere (il parcheggio si trova, francamente, in un posto un po' pericoloso), mi sono avvicinato tutto speranzoso perché un 80 è sempre una gran cosa; immaginatevi...la delusione, quando mi sono accorto invece che si trattava di un "FI BO" (che non è, no, la Firenze-Bologna). Mannaggia. Ottanta sfumato. Ma tanto che c'ero, e che avevo rischiato di essere arrotato a notte fonda sui Viali, qualche fotina l'ho presa; rimarrà per sempre il "Finto 80", però.