lunedì 22 novembre 2010

De tu querida presencia...


Ok, va bene, certo; anzi, seguro. Il solito Cinquino, pure celestino. Vecchiotto d'ordinanza (è del 1967) e con una targa che potrebbe essere anche particolare. Ma, per il resto, non dissimile dalle decine già presenti nel TB, penserete. Sicuri? Anzi, seguros? Andiamo a vederne l'interno:


Ok, d'accordo. Anche questo un solito bell'interno da mezzosacco, i sedili e i copriportiera rossi, l'impareggiabile spartanità del cruscotto...ma riuscite a vedere cosa c'è sulla destra? Ve lo faccio vedere meglio:


Ecco che cosa c'è in questo Mediosaco Senés, che ha catturato immediatamente l'attenzione di Simone il Caporniano (Simón el Capornio), che ha fotografato il tutto e che lo ha inviato al TB oramai da qualche mese. Ma il TB non dimentica mai, e per ogni cosa arriva il suo turno.

Siena o Santa Clara? Le campagne fra Colle e Poggibonsi o Cayo Largo? Per il proprietario o la proprietaria de este Mediosaco revolucionario deve fare, opportunamente, poca differenza. Viaggiare col Che, di questi tempi assai grami, vorrà pur significare qualcosa (assieme al rifiuto delle bruttissime macchine attuali, ed al tenersi una 500 del '67). A proposito del 1967: il 9 ottobre di quell'anno, in Bolivia...e chissà che la cosa non c'entri precisamente. Ché anche con una cosa del genere si capisce che quella del dottor Ernesto Guevara de la Serna non cessa affatto di essere una querida presencia. In tasca a tutto e a tutti.