mercoledì 8 settembre 2010

Castel Squacquarello




Il TB è oramai, lo avrete capito, dedito interamente al recupero treggistico de' cosiddetti secoli buj; che, poi, buj non erano affatto, o perlomeno lo erano in quantitade ben inferiore a' tempi d'oggi. Indi per cui, trovandomi in questi dì correnti nelle plaghe del Dvcato di Piacenza, ho ben pensato di farmi condùcere dalla piasintëina nel pittoresco & tvrrito borgo di Castell'Arquato, uno dei borghi più belli d'Italia:


Veduta di Castell'Arquato incorniciato da un pittoresco elettrodotto

E, indubbiamente, Castell'Arquato, o Civitas Castri Arquati, è assai bello: legato alla nobil famiglia de' Visconti, quelli di Luchino, è stato scelto come scena di diversi filmi medioveali, tra i quali si ricorda Ladyhawke (per il quale, però, il titolone ànghilo-sassone stona un pochino: visto che siamo in terra piacentina, meglio sarebbe stato, che so io, La sciùra däl fàlch o qualcosa del genere). Insomma, come dire: un'altra iniezione di Mediovèo per il TB, ed a questo punto s'impone anche un'ispecial categoria.

Tanto più che -come si può vedere dalle foto- Castell'Arquato si è rivelato borgo assaj propizio anche per le tregge, fornendomene immediatamente un esemplare assai particolare e curïoso. Si tratta di una Fiat Ritmo 85 del 1258 circa, sistemata Iddìo sa come in un erboso anfratto sotto le merlate mura del borgo e da queste sottoposta, da secoli, al costante bombardamento scacaragliante d'ogni sorta di volatile. Un esempio davvero mirabile di stratificazione archeologica della merda d'innumeri generazioni di piccioni & altri pennuti, come meglio si puote apprezzare in questa foto del lvnotto posteriore:


Ma saranno poi stati davvero piccioni, oppure si deve ipotizzare che l'àvita vettura (forse costruita direttamente in loco nel XIII secolo, dato che non si capisce davvero come possa trovarsi parcheggiata in un posto del genere...) rechi in sé il ricordo diretto di remote diarree della ladyhawke e di tutti i suoi ladyhawkini?...