domenica 14 febbraio 2010

Il Fondo Cristina (4): Incidente sui Navigli



Della serie: forse faceva meglio a restarsene a Roma, invece che andare sui Navigli, a Milano, e perdipiù sotto la neve. Vabbè che in questi giorni è venuta una nevicatina anche a Roma (strombazzatissima dai media, naturalmente, come ogni cosa che avviene n'a'a capitale), però andare a Milano con una Lancia Flaminia Coupé (ritargata, sì, ma dei primi anni '60 senz'altro) e poi andarcisi a schiantare come se niente fosse, è veramente il colmo. Con l'ovvia speranza che il conducente non si sia fatto neppure un graffio, è comunque facile immaginare la scarica di colorite e irriguardose espressioni nei confronti del Padreterno che il proprietario di questo bellissimo automezzo da Dolce Vita felliniana deve avere tirato; e non saprei sinceramente fargliene un torto, anche se il demonietto che alligna in me sogghigna un po' dicendo: Beh, così impara a andare a Lavoròpoli. Se proprio ci si deve andare, di riffa o di raffa, si prenda un treno o ci si vada con una macchinetta del cavolo di questi tempi, ché quella la si può anche battere senza problemi....anche perché la dinamica dell'incidente mi sembra bizzarra, a giudicare dal danno. Sembra quasi che alla Lancia sia cascata una cassaforte addosso, o che qualcuno le abbia tirato, che so io, un modellino-souvenir del Duomo di Milano...