domenica 6 dicembre 2009

La treggia di lavoro





Toglietemi il coraggio, toglietemi il decoro, ma non mi toglierete le scarpe di lavoro, canta il bravo cantautore e rocker fiorentino Massimiliano Larocca in una sua canzone: un altro personaggio della scena musicale fuorimercato da raccomandare a Harmonica, e a tutti quanti. Questa sua canzone "operaia" ve la voglio far sentire subito, tanto che ci sono:



Bene, in questa specie di strip-tease dove il lavoratore è disposto a farsi togliere tutto fuorché le scarpe (ma sotto questi chiardiluna, io starei attento pure a quelle...) basta sostituire queste ultime con la meravigliosa treggia qui raffigurata; e vorrà dire che, al limite, il titolare la guiderà scalzo. Insolita, peraltro: una Lancia Delta, seppur vecchia come il cucco, non è davvero una tipica macchina di lavoro. Eppure eccola qui, conciata da vetturaccia da battaglia, strapiena di attrezzi, casse, cavi e altri arnesi, coi sedili posteriori tirati via per fare spazio. Levàtegli tutto, a questo qui, ma guai se gli levate la treggia di lavoro. Oltretutto, dovreste vedervela anche con il sottoscritto: questa qui, ancora una volta, è una treggia individuata oramai da anni e anni, sempre parcheggiata in un dato posto. La preistoria del TB che fa di nuovo capolino.

NB. Nel marasma del portabagagli sembra seriamente che ci sia qualcosa che somiglia a un serpente vivo, e anche piuttosto lungo. Cliccare sulla foto del portabagagli per verificare!