domenica 20 dicembre 2009

Снег и мороз в Флоренции


La foto che vedete è stata da me scattata la sera del 18 dicembre 2009, nel piazzaletto di casa mia. Aveva non da molto iniziato a nevicare su Firenze e su tutta la Toscana. La vettura, che peraltro si sta avviando tranquillamente a diventare una treggia in piena regola, è la mia (o meglio: quella che attualmente mi è concessa in uso). Poche ore più tardi, sarebbe stata pressoché seppellita. Attualmente sto scrivendo con una temperatura esterna di sette gradi sotto zero, con l'acqua ghiacciata nei tubi, con una pesante coperta supplementare sopra il piumino e con un bicchierone di camomilla bollente. Mettere il naso fuori, in questo momento, significherebbe il congelamento immediato e quindi, ohimé e ohivoi, anche la fine del Treggia's Blog. Me ne resto quindi bello barricato in casa, anche perché Firenze è attualmente un solo e smisurato lastrone di ghiaccio.


Completa il post un'altra foto scattata sempre sul piazzaletto/parcheggio di casa mia; non saranno artistiche o suggestive come quelle che si vedono sui giornali, ma rendono forse meglio l'idea delle autentiche bestemmie che da un paio di giorni stanno tirando tutti gli automobilisti fiorentini (ed ancor più quelli dei dintorni: da quanto apprendo da Call of the West, nel Chianti fiorentino di neve ce n'è mezzo metro, e immagino che ora sia tutta bella diacciatona per la gioja di tutti coloro che vi abitano).

Il titolo del post, in russo, significa: Neve e gelo a Firenze (si legge: Snieg i maròs f Floriènzii). Non poteva essere che in russo, visto che è tutta colpa dell'ondata Siberiana. Ma 'un se ne poteva stà' in Siberia invece di venire a rompere i coglioni qui?... E, accidenti, manco una bella treggia "seria" innevata, m'è riuscito di beccare; anche perché, guidando, in questi giorni s'ha da stare attenti a tutt'altro...